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Gli individui e le interazioni più che i processi e gli strumenti. […]
Ovvero, fermo restando il valore delle voci a destra, consideriamo più importanti le voci a sinistra.
👉 Questo è un estratto dell’Agile Manifesto, che oggi vorrei approfondire insieme, raccontandovi alcuni risvolti pratici.
❗️ È importante chiarire che nessuno mette indubbio l’importanza dei processi o degli strumenti, che sono fondamentali per far funzionare le cose, ma con questa affermazione si vuole dare più enfasi e più importanza alle persone e alle interazioni tra loro, perché possono davvero fare la differenza nella riuscita di un obbiettivo.
👀 Vi faccio due esempi.
Il primo è di quella volta in cui sono rimasto bloccato per 10 minuti in una conversazione assurda con il centralino del mio gestore dell’acqua.
Centralino: “Non posso farci nulla, la procedura è che deve inviare una email”
Io: “Guardi, il problema è stato causato originariamente da una email che vi ho inviato e non avete gestito, mi può passare qualcuno con cui parlare e che, possibilmente, conosce già il mio caso?” (non era la prima volta che chiamavo)
C: “Non è la procedura, deve inviare una email”
Così a ripetizione per un bel po’, fino a quando non ho sbloccato la situazione con una frase diversa:
“Va bene, vi mando la email, posso sapere con chi parlo, così lo scrivo nella email che è questa l’indicazione e nel caso rimanga inevasa, sappiamo di chi è la responsabilità?”
C: “Aspetti le passo il responsabile”
Abbiamo risolto tutto in 3 minuti.
In questo caso la procedura non è stata comunque rispettata e abbiamo perso tempo entrambi 10 minuti di botta e risposta inutile che ha indisposto entrambi.
👀 Nel secondo esempio, invece, mi è successo di trovarmi in una situazione dove tutti ci sentivamo responsabili di raggiungere il risultato, perché era chiara l’importanza di quello che stavamo facendo, ma con un processo molto rigido e con tempistiche ben definite che non saremmo riusciti sicuramente a rispettare.
In questo secondo caso l’affiatamento, la collaborazione tra le persone ed il chiaro obbiettivo ci ha permesso di andare oltre il processo e le sue tempistiche, riuscendo a raggiungere l’obbiettivo comune.
Risultato ulteriore: nonostante tutti abbiamo fatto un po’ di più del dovuto, eravamo felici e orgogliosi di essere riusciti nello scopo, nei tempi impossibili che avevamo.
📌 Il punto chiave è: le procedure servono, ma se ci sforziamo di interagire con le persone, di capirle, di chiarire l’importanza di quello che facciamo, si possono ottimizzare i tempi e possiamo essere più efficaci ed efficienti, ma sopratutto, più contenti del risultato.
📜 👉 Ti è mai successo di trovarti in situazioni simili?
Dove i processi e gli strumenti ti bloccano e le persone e le interazioni avrebbero potuto sbloccare la situazione?
Fammelo sapere nei commenti!
Come sempre sono felice di aiutarti ad approfondire. Se vuoi avere uno sparring partner o fare una chiacchierata su questo o altri argomenti, sentiti libero di lasciare un commento e ti contatterò.
📖 Ti lascio come riferimento altri articoli sui temi che ho citato:
Approccio Agile [LINK QUI]
Obbiettivi Smart [LINK QUI]
L’importanza del contesto [LINK QUI]
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#BeCurious #BeFocus
Giuseppe
Sono una grande fan delle procedure, perché servono a uniformare una risposta e a renderla oggettiva e non soggettiva. Tuttavia, e lo dico lavorando nella PA, spesso sarebbe necessaria una flessibilità da parte del gruppo o della persona che lavora, che non sempre si trova. Inoltre, ci troviamo in un Paese in cui la burocrazia e le procedure spesso immobilizzano i processi (vedi la tua esperienza con la società erogatrice di acqua), ma poi qui si aprirebbero anche altri discorsi, come ad esempio il fatto che sia bastato chiedere nome e cognome dell’operatore per sbloccare la procedura…