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❓ Quanto conta la preparazione nel raggiungimento dei nostri obbiettivi? Del nostro successo?
“Sii preparato”
Siate pronti nella mente esercitandovi alla disciplina e all'obbedienza, e anche riflettendo su ogni possibile incidente o imprevisto che può capitare, in modo da riconoscere la cosa giusta da fare nel momento giusto, ed essere desiderosi di farlo.
Siate pronti nel corpo tenendovi forti, attivi e abili nel fare la cosa giusta nel momento giusto, e fatelo.
Questo è il motto ed il suo significato secondo il fondatore del Movimento Mondiale dello scoutismo: Sir Robert Stephenson Smyth Baden-Powell, primo Barone Baden-Powell di Gilwell
Ho voluto iniziare con il motto degli scout perché, molti di quelli che mi conoscono lo sanno già, sono uno scout dall’età di 5 anni e credo molto nell’essere preparati.
⚜️ Fin dalle prime esperienze scout era tutto un preparare e sperimentare tecniche che poi ci sarebbero servite per l’avventura più importante: la settimana estiva di campo.
La progettazione della cucina da campo e la preparazione della tenda, montata, controllata e smontata ancora e ancora, per essere solida e resistere alle intemperie, ma anche per saperlo fare nei giusti tempi.
Preparazione e disciplina come chiave per raggiungere il successo e far fronte all’imprevisto che capitava, notoriamente, tutte le volte.
📌 Ma non solo. Anni fa durante un training su come migliorare le presentazioni in pubblico, il trainer spiegava come l’80/90% del successo di una presentazione è proprio la preparazione.
Questo perché quando conosci molto bene quello che vuoi presentare e la storia che stai per raccontare, puoi concentrarti di più sul resto.
Puoi concentrarti sul pubblico e vedere come sta reagendo, se è attento o se c’è brusio e puoi agire di conseguenza.
Puoi concentrarti su te stesso, modificando il timbro o il volume della tua voce o fare una pausa per dare più importanza a quello che vuoi comunicare.
Ti permette di far fronte agli imprevisti tecnici e andare avanti anche se la slide non c’è, non si legge o il filmato non parte, senza andare nel panico, perché sai cosa vuoi comunicare in quel momento.
🥇 Di recente ho potuto chiedere ad alcuni atleti professionisti, tra cui alcuni medagliati alle Olimpiadi, quanto fosse importante per loro la preparazione:
tra l’80% e il 95% è stata la risposta.
Ed il resto? Queste alcune risposte.
“Quel 20% mancante rappresenta tante cose che servono per arrivare alla performance: la capacità di mettere in pratica il piano allenato con la preparazione; serenità personale; voglia di sparare per vincere; capacità di improvvisare/reagire alle difficoltà in gara”.
“Sapendo di essermi allenato al meglio e di non avere ‘perdite’ da nessuna parte mi fa stare tranquillo con me stesso.
Mi fa affrontare la gara in modo diverso, mi fa essere consapevole di ciò che sto facendo.
È normale che ci saranno le giornate NO, ma quelle ci sono ovunque non solo nel mondo dello sport, però se alla base hai costruito un qualcosa di solido il ‘tuo’ lo farai quasi sempre”.
“Una buona preparazione mi fa sentire sicuro, tranquillo e preparato verso l’obiettivo, il resto è l’incognita della giornata di gara, la motivazione, lo staff, un po’ di fortuna”.
🤔 Quello su cui riflettevo è che c’è sempre una piccola percentuale di cose, di accadimenti che è impossibile controllare. Che sia un’improvvisa tempesta di sabbia durante la finale di una gara, la luce che salta durante la presentazione o l’incendio che si avvicina al campo scout.
Quello che però possiamo fare è ridurla al minimo o ridurre al minimo il suo impatto e le conseguenze, grazie alla preparazione.
👉 Quello che ho iniziato a fare nel mio quotidiano è impiegare più tempo nella mia preparazione. Non tanto, a volte bastano 10/15 minuti.
Per quanto paradossale possa sembrare, ne risparmio davvero tanto.
Un esempio su tutti è il mio incontro settimanale con il mio leader: 15 minuti prima che inizi mi concentro sulle cose importanti che voglio comunicargli, apro eventuali file che possono essere utili, mi appunto le domande per lui, le metto in ordine di importanza. A volte capita anche di rendermi conto che un tema non ha senso di essere affrontato, quindi lo cancello.
Il risultato dopo 6 mesi è che da un’ora, l’incontro è ora di 45 minuti e sopratutto entrambi abbiamo la sensazione che sia più proficuo.
📜 👉 La preparazione come chiave per il successo. Ci avevi mai riflettuto? Hai in piano di prepararti ancora di più?
Fammelo sapere nei commenti!
Come sempre sono felice di aiutarti ad approfondire. Se vuoi avere uno sparring partner o fare una chiacchierata su questo o altri argomenti, sentiti libero di lasciare un commento e ti contatterò.
🙏 Uno speciale ringraziamento agli atleti della nazionale Italiana di Tiro a Segno che mi hanno aiutato a comprendere quanto sia importante la preparazione per loro.
Seguite le loro imprese qui [LINK QUI]
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Giuseppe